Video: https://www.facebook.com/video.php?v=478800352224072&fref=nf “Non disprezzare la sensibilità di nessuno. La sensibilità di ciascuno è la sua genialità.” Baudelaire
Learn MoreAuthor: Cristina Bergia
DEFINIZIONI GENERALI E CLASSIFICAZIONI Con il termine demenza si è per molto tempo indicata ogni forma di disturbo mentale fino a quando il neuropsichiatra Alois Alzheimer, nei primi del ‘900, fornì la prima descrizione sistematica della malattia. Per demenza si intende un deficit globale intellettivo acquisito, generalmente diffuso e progressivo, da ricondurre a una patologia […]
Learn MoreDEFINIZIONE E CLASSIFICAZIONE Il termine delirium deriva dal latino de= “da”, “fuori”, e lira= “solco”, “pista”; la parola significa quindi “uscire dal solco”, deviare da uno stato usuale (Wells e Duncan, 1980). Il delirium può venir chiamato anche sindrome confusionale acuta. Il delirium viene descritto come un’Alterazione di coscienza (l’alterazione dello stato di coscienza può […]
Learn MorePer produrre immagini ottiche l’occhio possiede molte delle caratteristiche di una macchina fotografica, a partire da una lente che focalizza la luce. La cornea è una lente esterna con curvatura fissa che fa deviare i raggi luminosi ed è la prima responsabile della formazione dell’immagine sulla retina; il cristallino è invece una lente biconvessa, deputata […]
Learn MoreIl sistema visivo può essere definito come l’insieme delle strutture nervose che partecipano alla conversione della luce nelle sensazioni e nelle percezioni della visione. La percezione visiva è invece l’esperienza soggettiva che deriva dalla stimolazione sensoriale del sistema visivo e del cervello. Il suo studio comprende le aree della neurofisiologia, della psicofisica e della psicologia […]
Learn MoreIl “processo della visione” ha inizio nell’occhio in grado di “rispecchiare” immagini captate dal mondo che ci circonda. In questi termini tale processo ci appare estremamente semplice ma in realtà, a questa prima esperienza sensoriale susseguono eventi in grado di coinvolgere gran parte del nostro cervello, a cominciare dall’energia luminosa proveniente dagli oggetti in grado […]
Learn MoreArticolo: http://www.neuroscienze.net/?p=476 ABSTRACT Potenziali evocati evento-correlati (ERPs), ottenuti con il classico paradigma “odd-ball” uditivo (stimoli tonali e verbali) con conteggio dello stimolo target (raro), sono stati registrati in pazienti denovo, di prima diagnosi di morbo di Parkinson ed in soggetti normali che compongono il gruppo di Controllo. Appartiene al gruppo Sperimentale un caso singolo di […]
Learn MoreArticolo: http://www.neuroscienze.net/?p=500 Definizione e cenni storici Il morbo di Parkinson è un disturbo progressivo caratterizzato da lentezza e povertà di movimenti volontari accompagnati da tremore e rigidità muscolare. Il DSM-IV-TR [2000] classifica la malattia di Parkinson tra le Malattie del sistema nervoso riportate, secondo i codici dell’ICD-10 [1993], nelle Condizioni Mediche Generali. [Text Revised, American […]
Learn MoreNegli studi impieganti gli ERPs, i soggetti vengono valutati dal punto di vista neuropsicologico e clinico, ed analizzate le correlazioni di tale parametro elettrofisiologico con gli indici del coinvolgimento cognitivo, motorio e con il tipo di trattamento instaurato. I potenziali evocati evento-correlati sono stati diffusamente utilizzati nello studio della malattia di Parkinson. La componente maggiormente […]
Learn MoreArticolo: http://www.neuroscienze.net/?p=452 Nella malattia di Parkinson si rischia di compiere, in fase diagnostica ma soprattutto durante il trattamento e in vista di un adeguato intervento terapeutico, una “sotto-valutazione” dei suoi aspetti psicologici. I disturbi che riguardano la sfera cognitiva ed affettiva in questa malattia, se non marcati e, di solito associati ad una fase più […]
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